La coalizione di governo si ricompatta in Sardegna, ma il risiko ora porta in Lucania, dove la Lega ha pronto un nome e la Lega pensa a un civico. Ma Tajani: «Il candidato sarà ancora Vito Bardi»
Buone notizie per il centrodestra, che si ricompatta in Sardegna. Ma adesso la contesa si è spostata alla Basilicata. Mentre il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani (Fratelli d’Italia) apre uno spiraglio su un tema decisivo rispetto alle Regionali prossime, il terzo mandato per i governatori uscenti: «Se ne può discutere».
A Cagliari, dopo che
la Lega ha rinunciato alla ricandidatura di Christian Solinas a favore di Paolo Truzzu (FdI),
la sua ex vicepresidente, l’azzurra Alessandra Zedda, ha annunciato la rinuncia alla sua corsa, e lo stesso ha fatto il Partito sardo d’azione. Tutto bene, salvo che la Lega sembra attendersi una «compensazione» per la rinuncia. Magari, la Basilicata guidata da Vito Bardi (Forza Italia). Matteo Salvini ribadisce che «l’obiettivo è il centrodestra unito e vincente ovunque», ma il suo vice Andrea Crippa si attende che «anche gli altri dimostrino il nostro senso di responsabilità».
Il nome che circola è quello di Pasquale Pepe: per lui i leghisti potrebbero rinunciare a confermare Mario Guarente a sindaco di Potenza. I meloniani, per fermare lo scambio di figurine, stanno invece pensando a un civico come il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, che non dispiace…
Author: Marco Cremonesi
Data : 2024-01-19 20:55:06
Dominio: www.corriere.it
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